CREDEM News 58/23, settimanale a cura del Coordinamento Nazionale Aziendale FABI CREDEM







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Ecco il nuovo numero di CREDEM News 58/23 il foglio settimanale creato per dare voce e maggiore incisività alle attività e iniziative delle Rappresentanze Sindacali Aziendali e del Coordinamento Nazionale Aziendale FABI CREDEM, fruibile anche nella versione condivisibile grazie al nostro Blog "FABI Informa".





In questo numero:

UNICREDIT, SINDACATI SODDISFATTI, ACCORDO ALL'INSEGNA UNITÀ 
Soddisfazione da parte dei sindacati per l'accordo raggiunto nella notte con Unicredit sulle uscite sospese e il ricambio generazionale. "L'impegno, la professionalità, la serietà e lo spirito unitario messo in campo in una trattativa che doveva apparentemente essere semplice ma che si è invece rivelata difficile e molto complessa, è la dimostrazione - dichiara il segretario nazionale FABI, Mauro Morelli - che il sindacato, quando è unito, compatto e soprattutto lontano da preconcetti ideologici, riesce ad arrivare a risultati che ci riempiono di orgoglio e di soddisfazione". 


CONTI PIÙ LEGGERI, LE FAMIGLIE INTACCANO LE RISERVE FABI, NON SI RISPARMIA PIÙ
"La sfrenata corsa dei prezzi, prestiti più onerosi e perdita di potere di acquisto sono gli elementi di una tempesta perfetta che sta mandando in fumo i salvadanai delle famiglie e delle imprese italiane e sta mettendo a dura prova la capacità di risparmio. Nei primi tre mesi del 2023, secondo la ricerca della FABI, la variazione negativa è stata pari a oltre 50 miliardi. 
Dall'analisi di tutti i numeri dei conti correnti e depositi degli ultimi due anni, inoltre, emerge con chiarezza un segnale di sofferenza generale con una decisa erosione della liquidità. Il carovita e l'inflazione hanno anche invertito la tendenza al risparmio delle famiglie, pressoché prossima allo zero, e provocato una netta erosione delle riserve accumulate dal sistema produttivo italiano (per una percentuale pari all'1,4% ovvero 4,4 miliardi di euro), che ora è ormai privo di risorse finanziarie da devolvere agli investimenti. L'inflazione è la più "ingiusta delle tasse, perché colpisce soprattutto chi ha redditi bassi e ha pochi risparmi. Il rischio, insomma, è quello di vedere aumentare le disuguaglianze sociali".
 A dichiararlo è Lando Maria Sileoni, Segretario Generale della FABI. 

CREDITO: MONTANI (BPER BANCA), MPS NON CI INTERESSA" 
Mps "e' a Siena, a noi non interessa nulla". Lo ha detto l'amministratore delegato di Bper BANCA, Piero luigi Montani, rispondendo a chi gli ha chiesto sulle sorti di Mps, a margine dell'incontro della Consob con il mercato finanziario incorso a Milano, nella sede di Borsa Italiana. 

NUOVO CONTRATTO: LA PIATTAFORMA DALLA A ALLA Z
La Segreteria nazionale Fabi mette a disposizione di tutte le strutture territoriali, aziendali e di gruppo, di tutti i dirigenti Fabi e di tutte le lavoratrici e i lavoratori bancari, una accurata e originale presentazione della piattaforma rivendicativa per il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro della categoria, approvata dal Comitato direttivo centrale Fabi e adesso al vaglio delle assemblee dei lavoratori. 
La presentazione della Fabi, di facile e immediata comprensione, consente a tutti di conoscere, in una sintesi efficace, gli elementi principali fra i 58 argomenti e le 110 rivendicazioni contenute nel documento completo messo a punto, unitariamente, da tutte le organizzazioni sindacali.
Vi invitiamo a distribuire capillarmente questa presentazione che è già disponibile sul sito www.fabi. it e sui nostri canali social.

TOP MANAGER REPUTATION, CARLO MESSINA SALE AL PRIMO POSTO AL SECONDO E  TERZO POSTO CLAUDIO  DESCALZI E GIORGIO ARMANI 
A maggio è iniziata una nuova stagione per alcune delle più importanti aziende italiane, con l'insediamento dei nuovi vertici nominati ad aprile. Non è un caso quindi che il tema della leadership abbia dominato il dibattito intorno ai top manager. E' quanto emerge dall'indagine di Reputation Science sulla reputazione online dei top manager.




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