CREDEM News 54/23: settimanale del Coordinamento Nazionale Aziendale FABI CREDEM
La Redazione di CREDEM News →
Ecco il nuovo numero di CREDEM News 54/23 il foglio settimanale creato per dare voce e maggiore incisività alle attività e iniziative delle Rappresentanze Sindacali Aziendali e del Coordinamento Nazionale Aziendale FABI CREDEM, fruibile anche nella versione condivisibile grazie al nostro Blog "FABI Informa".
In questo numero troverete le seguenti notizie:
Ecco il nuovo numero di CREDEM News 54/23 il foglio settimanale creato per dare voce e maggiore incisività alle attività e iniziative delle Rappresentanze Sindacali Aziendali e del Coordinamento Nazionale Aziendale FABI CREDEM, fruibile anche nella versione condivisibile grazie al nostro Blog "FABI Informa".
In questo numero troverete le seguenti notizie:
✔️CASE GREEN, ABI: SERVE AIUTO FAMIGLIE CON CREDITI IMPOSTA. ANCHE CON RISORSE UE
"Crediamo che lo sforzo richiesto alle famiglie italiane, con queste tempistiche, necessiti di un supporto e quindi il credito d'imposta oggi sembra essere - magari riformulato - un meccanismo efficiente. Avevamo anche accennato che il supporto potesse essere anche garantito attraverso fondi europei, visto che lo sforzo ha origine europea. Ad oggi direi sicuramente che il sistema del credito d'imposta, è sicuramente uno strumento utile". Lo ha detto il direttore generale dell’ABI, Giovanni Sabatini, rispondendo a una domanda del M5s sulla direttiva Ue sulle case green, in audizione in commissione Finanze alla Camera sulla delega fiscale.
✔️CREDEM: +69% A 134,8MLN UTILE I TRIM, ORA STABILIZZAZIONE REDDITIVITA'
Il Credem ha chiuso il primo trimestre del 2023 con un utile netto di 134,8 milioni, in crescita del 68,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il margine di intermediazione è aumentato del 33% a 475,6 milioni, con margine finanziario balzato dell'82% a 234,8 milioni e un margine da servizi a 240,8 milioni (+5,3%). In crescita del 5,3% a 210,3 milioni, per un rapporto cost/income sceso al 44,2%. Quanto alla solidità patrimoniale, il coefficiente Cet 1 a livello di gruppo è al 15,51% e l'indicatore di vigilanza al 13,99%. Sul fronte degli aggregati patrimoniali, la raccolta complessiva da clientela si attesta a 92,3 miliardi (+3,3% annuo).
La raccolta diretta è di 37,1 miliardi (+8,4%) e quella indiretta a 47,2 miliardi (+1,3%). Gli impieghi a clientela sono in crescita del 3,2% annuo a 33,8 miliardi. I crediti problematici totali netti sono pari a 316,9 milioni, in calo del 15,2% rispetto a fine marzo 2022. Il rapporto tra crediti problematici totali lordi e impieghi lordi è al 2,11% (2,45% a fine marzo 2022). Per quanto riguarda le prospettive per i prossimi trimestri, «fatta salva l’incertezza sui movimenti dei tassi», la BANCA si aspetta «una stabilizzazione della redditività».
✔️ FOTI, “PER FINECO CONFERMATA CRESCITA NEL 2023 E IN FUTURO”
Per la guidance per il 2023 e per il futuro "è confermata una forte crescita" per Fineco. Lo sottolinea nella conference call con gli analisti l'ad e dg della BANCA, Alessandro Foti. Il reddito finanziario netto previsto per l'esercizio in corso è visto a circa +70% rispetto al 2022. I ricavi da investimenti sono confermati in aumento ad una cifra sull'anno precedente. Per il futuro il coefficiente Cet1 è atteso in crescita dal 21,8% indicato nel trimestre.
✔️MPS: CONTI TRIMESTRE CONFERMANO NUOVO POSIZIONAMENTO BANCA GRAZIE AI RISULTATI GIÀ RAGGIUNTI NELL'IMPLEMENTAZIONE DEL PIANO 2022-26 MILANO
I risultati del primo trimestre 2023 "confermano il nuovo posizionamento della banca capace di generare una profittabilità sostenibile con un miglioramento della performance operativa, grazie ai risultati già raggiunti nell'implementazione del piano industriale 2022-2026". Lo sottolinea Mps nella trimestrale.Mps dispone di una "solida posizione di raccolta e di liquidità, anche grazie a una solida base di clienti, stabile nel tempo". Lo si legge nelle slide di presentazione de risultati del primo trimestre dell'anno, in cui si evidenzia come l'indicatore di liquidità Lcr sia salito nel trimestre dal 192% al 211% mentre quello Nsfr sia leggermente sceso, dal 134 al 132%. Al 31 marzo 2023 Siena dispone di una counterbalancing capacity non impegnata di 25,1 miliardi di euro, sostanzialmente stabile rispetto ai 25,5 miliardi di dicembre 2022. "Abbiamo una base di clienti solida e fedele che sosterrà la crescita futura della BANCA", ha detto l'a.d Luigi Lovaglio.
✔️UNIPOL: DA POP SONDRIO E BPER PERFORMANCE ECCELLENTI, NUMERI FORTI SU SALUTE
"BANCA Popolare di Sondrio e Bper realizzano performance eccellenti, stiamo utilizzando il brand Unisalute con le loro reti distributive". Lo ha sottolineato in conference call con gli analisti il dg di Unipol e ad di UnipolSai, Matteo Laterza, sottolineando che si stanno realizzando numeri molto forti sul salute e sulle altre linee di business non auto: "è questa l'area su cui ci stiamo concentrando in questo momento più di altre".



