Intesa-Sanpaolo arriva il ticket pasto elettronico, primo passo per un adeguamento nel settore bancario

di Filippo Virzì 

Il ticket pasto elettronico sbarca anche in banca per sostituire la versione cartacea. 

Fra gli istituti bancari all’avanguardia, che fa in Italia da battistrada in termini di innovazioni trova collocazione sicuramente Intesa-Sanpaolo. 

La Banca ha dato comunicazione alle organizzazioni sindacali che da lunedì 25 febbraio e fino a al 31 marzo 2019 sarà possibile optare per il ticket pasto elettronico. 

Tale scelta innalzerà il valore del buono pasto a 6 euro a partire da luglio di quest'anno ed a 7 euro dal 1° luglio 2021. 

Lo stesso istituto comunicherà ai innovazione ai lavoratori, con una news dedicata che sarà pubblicata sull’intranet aziendale il giorno 4 marzo. 

In assenza di scelta, automaticamente verrà assegnato il ticket elettronico! 

Contemporaneamente alla scelta del ticket, sarà disponibile anche la procedura per destinare il buono pasto alla Previdenza complementare o all’ Assistenza sanitaria, con decorrenza uniformata al 1° luglio 2019, data da cui scatterà il biennio di valenza dell’opzione. 

Infine i “lungo assenti” riceveranno a casa i moduli in forma cartacea per poter esercitare le varie opzioni. 

Probabilmente Intesa-Sapaolo aprirà un nuovo sistema di fruizione nel settore bancario dei ticket pasto, vedremo come altri istituti bancari, ne citiamo uno per tutti decisamente antagonista sul mercato, il Gruppo Unicredit, reagirà a tale novità comoda e vantaggiosa per tutti.