VERELLI : LAVORATORI NON PAGHINO AUMENTO ALIQUOTE QUOTE BANKITALIA

Fabio Verelli 

'Cosi' come la rivalutazione delle quote Bankitalia possedute dagli istituti bancari non ha avuto ricadute positive sull'aspetto economico dei lavoratori del settore, e la chiusura dell'Abi sulla richiesta contrattuale di aumento legata alla solo inflazione ne e' la prova, auspichiamo che l'aumento dell'aliquota fiscale sulla rivalutazione delle quote della Banca d'Italia, annunciato dal premier Matteo Renzi, non sia un pretesto delle banche per far pagare ai lavoratori del credito il nuovo balzello fiscale''. Lo dichiara il segretario generale dell' Ugl Credito Fabio Verelli. ''Certo e' - conclude - che l'iniziativa del governo colpisce il mondo della produzione, in questo caso l'industria bancaria che invece, se messa fiscalmente in condizione al pari delle altre banche europee, puo' reggere la concorrenza e rappresentare il fulcro della ripresa economica del Paese''.