UNICREDIT: CU.RE. POLO DI PALERMO, NON SOLO CRITICHE DAL MANAGEMENT, MA OBIETTIVE VALUTAZIONI
In
data 1° ottobre il capo del dipartimento Cu.Re. è stato in visita presso il
polo di Palermo ed ancora una volta non ci sono state risparmiate le solite
critiche sul mancato raggiungimento degli obiettivi.
A
questo punto sono necessarie alcune riflessioni:
1.
innanzitutto, occorre sottolineare il fatto che il polo
esiste da ben cinque anni e certamente questo è da ascrivere al fatto che
l’apporto di tutti i colleghi del dipartimento nell’arco di questo periodo è
stato positivo e costruttivo per la crescita dello stesso;
2.
in secondo luogo, nel corso di questi cinque anni abbiamo
assistito alla progressione in carriera di diversi colleghi del polo di
Palermo, a conferma del fatto che l’apporto dato dalla base, in termini
lavorativi, ha permesso a pochi eletti di venire premiati e di progredire verso
il vertice della struttura di Cu.Re;
3.
in terzo luogo, occorre sottolineare che nel polo di Palermo
di Cu.Re. lavorano molti colleghi che hanno diversi anni di servizio al loro
attivo e quindi dovrebbero essere considerati con maggiore riguardo rispetto a
chi è appena entrato in azienda o ha pochi anni di servizio sulle spalle in
termini di energie da spendere per l’azienda e di aspettative professionali
future;
4.
un quarto elemento da considerare è collegato proprio
alle aspettative professionali sopra menzionate che sono state mortificate da
una valutazione massiva anziché selettiva da parte del management di Cu.Re. di
Palermo. Intendiamo riferirci alla situazione che molti colleghi, soprattutto
della Soft Collection, hanno dovuto subire ingiustamente non avendo ricevuto il
bonus aziendale relativo al 2012 perché il team in cui hanno lavorato non ha
raggiunto gli obiettivi a causa dello scarso impegno di alcuni colleghi.
Questa scarsa attenzione all’impegno lavorativo profuso a livello personale
ovviamente ha creato una situazione che ha penalizzato ingiustamente chi dato
un valido contributo in termini lavorativi alla crescita del team e che si si è
visto negare quello che invece gli sarebbe spettato per diritto per colpa di
altri che invece non hanno operato con la stessa serietà e con la medesima
dedizione. Per non parlare anche di quei colleghi pur avendo lavorato con
impegno e serietà professionale si sono visti negare il premio per una mera
antipatia o una presa di posizione del team leader, del supervisor o del
responsabile dell’ufficio;
5.
infine, si vuole anche ricordare che se nel mese di
giugno è stato celebrato il quinto anniversario della nascita del polo di
Palermo di Cu.Re. ciò significa che a questa struttura è stato dato il giusto
riconoscimento in termini di livello professionale e di impegno lavorativo per
tutti coloro che in questi anni hanno svolto il loro lavoro con dedizione e
serietà perché il Polo di Palermo fornisse un apporto positivo alla crescita
del dipartimento e, quindi, dell’azienda.
Purtroppo
ancora una volta la nostra realtà è stata oggetto di critiche ed il lavoro di
molti colleghi è stato mal valutato se non addirittura svalutato perché
affidato ad un management di scarso spessore professionale e umano che basa le
sue valutazioni su simpatia e antipatia o si fa influenzare da situazioni di
convenienza.
Palermo,
11 ottobre 2013
LE
RR.SS.AA. UNICREDIT PALERMO


