BANCHE, VERELLI: “AZIONI DI LOTTA CONTRO DECISIONE ABI”
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| Fabio Verelli |
“La disdetta del vigente
contratto collettivo dei bancari è un atto grave e provocatorio e nei prossimi
giorni, decisi ad opporci a tutto questo, attiveremo, insieme con le altre
sigle, le iniziative del caso, a partire dagli attivi unitari e dalle
assemblee, per arrivare ad una giornata di lotta che veda protagonista l’intera
categoria”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Credito, Fabio Verelli, che commenta la comunicazione da parte dell’Abi di disdetta anticipata del ccnl, spiegando che “la questione rilevante è costituita dalle intenzioni dei banchieri di non riconoscere ultrattività al contratto oltre i termini di scadenza, ma riteniamo che le intenzioni dell’Abi non siano in concreto attuabili poiché sarebbe impensabile, anche per pochi mesi, non avere un regolatore normativo del rapporto di lavoro decorso il termine del 30 giugno 2014”.
Per il sindacalista “l’atto propostoci dall’Abi sembra rivolto a conseguire spazi di manovra strategica per mettere fretta ai sindacati e pervenire ad un nuovo contratto bipartito che differenzi l’area commerciale dalle attività di supporto, ipotizzando pure diversi trattamenti economici”.
Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl Credito, Fabio Verelli, che commenta la comunicazione da parte dell’Abi di disdetta anticipata del ccnl, spiegando che “la questione rilevante è costituita dalle intenzioni dei banchieri di non riconoscere ultrattività al contratto oltre i termini di scadenza, ma riteniamo che le intenzioni dell’Abi non siano in concreto attuabili poiché sarebbe impensabile, anche per pochi mesi, non avere un regolatore normativo del rapporto di lavoro decorso il termine del 30 giugno 2014”.
Per il sindacalista “l’atto propostoci dall’Abi sembra rivolto a conseguire spazi di manovra strategica per mettere fretta ai sindacati e pervenire ad un nuovo contratto bipartito che differenzi l’area commerciale dalle attività di supporto, ipotizzando pure diversi trattamenti economici”.


