MPS : GRANDE ADESIONE AL FONDO DI SOLIDARIETA’, A CONFERMA DELLA VALIDITA’ DELLA PREVISIONE INSERITA NELL’ACCORDO SOTTOSCRITTO DA FABI-FIBA-UGL-UILCA



Come previsto nell’Accordo del 19 dicembre scorso, questo pomeriggio – 25 gennaio – si è tenuta una riunione tra La Banca e le OO.SS. FABI-FIBA-UGL-UILCA per la verifica delle domande pervenute per l’accesso al Fondo di Solidarietà.
L’analisi ha permesso di constatare il grande interesse dei Colleghi in possesso dei requisiti richiesti, tale da superare le previsioni definite nell’Accordo sopra citato, che parla specificamente di 1000 risorse.
Infatti, dalla verifica degli “estratti conti pensionistici individuali”, sono state registrate, in particolar modo negli ultimi giorni, numerose richieste aggiuntive, tali da dover applicare la metodologia prevista nell’Accordo “della maggiore prossimità alla maturazione del diritto a pensione a carico dell’AGO, ovvero alla maggiore età”.
Verrà quindi dato seguito con assoluta certezza alle domande dei Colleghi che matureranno il diritto a pensione ENTRO IL 31 DICEMBRE 2016, con la seguente tempistica:
500 risorse - composte dalla totalità dei Colleghi già in possesso dei requisiti AGO al 31.12.2012, oltre ad un primo gruppo di aderenti al Fondo di sostegno al reddito – con uscita al 1° febbraio prossimo;
ulteriori 500 risorse, con uscita 1° marzo.

Nella medesima riunione è stato quindi affrontato il tema di come rispondere alle richieste in eccedenza, ad oggi non ancora quantificate. Da parte FABI-FIBA-UGL-UILCA è stato chiesto l’accoglimento totale delle domande purché la Banca – a fronte del futuro vantaggio in termine di costo del personale - se ne accolli interamente i relativi oneri. La Banca ha preso atto della richiesta riservandosi di dare una risposta in tempi brevissimi.
L’adesione all’iniziativa del Fondo di Solidarietà dimostra il reale apprezzamento dell’Accordo da parte dei Dipendenti, del resto già manifestato durante le assemblee di FABI-FIBA-UGL-UILCA; con questo atto si realizza una parte importante dell’obiettivo di contenimento dei costi prevista dal Piano Industriale.
LE SEGRETERIE FABI-FIBA-UGL-UILCA
Siena, 25 gennaio 2013

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