PER UGL L'ACCORDO RAGGIUNTO CON BPM È POSITIVO "Il problema degli esuberi risolto in modo socialmente sostenibile" '
| Fabio Verelli |
MILANO. 'L'intesa raggiunta in Banca Popolare di
Milano affronta in modo socialmente sostenibile il problema degli esuberi, e
dimostra come l'unita' sindacale nel settore del credito produca accordi che
tutelano l'area contrattuale e la dignita' professionale dei lavoratori''.
Lo dichiara il segretario generale dell'Ugl Credito, Fabio Verelli, commentando l'accordo sul personale in relazione al piano industriale 2012-2015 raggiunto nella notte con Bpm.
Lo dichiara il segretario generale dell'Ugl Credito, Fabio Verelli, commentando l'accordo sul personale in relazione al piano industriale 2012-2015 raggiunto nella notte con Bpm.
L'intesa consentirà
la riduzione dell'organico complessivo del Gruppo Bipiemme di 700 unità
attraverso un piano di esodo caratterizzato dalla fuoriuscita volontaria di
quanti al 31 dicembre 2015 abbiano maturato i requisiti per avere diritto ai
trattamenti pensionistici e dal ricorso alle prestazioni straordinarie del
Fondo di Solidarietà di settore per quanti matureranno i requisiti per
l'accesso ai trattamenti pensionistici fino al 31 dicembre 2018, con
possibilità di ampliamento fino al 30 giugno 2020. Il costo dell'investimento
stimato é fra i 180 e i 200 milioni di euro e sarà contabilizzato interamente
nel bilancio 2012. La procedura sindacale ha l'obiettivo di raggiungere un
contenimento strutturale del costo del lavoro pari a circa 70 milioni.

