MA QUANTE FACCE HA UNICREDIT?

In Unicredit esiste una banca nascosta, una banca enigmatica, una banca
sotterranea, una banca catacombale? Noi
crediamo fermamente di SI!
Sono troppi gli elementi oggettivi che ce lo fanno ritenere, e sono troppi
i casi oscuri che vengono di colpo
svelati quando, soltanto a cose fatte, la
banca presenta improvvisamente progetti mai discussi con le competenti
rappresentanze sindacali; in una parola quando il Prestigiatore Unicredit fa uscire, all’improvviso, il classico
coniglio dal cappello a cilindro.
Sapevate forse dell’esistenza del progetto
Thor? E’ un progetto in fase di avanzata realizzazione che prevede una
riduzione del 30% dei lavoratori delle strutture di governo (Direzione
Centrale, Direzioni Esecutive, Aree Commerciali, etc.) che sta determinando
ulteriori esuberi, cancellando ruoli, riducendo attività, salvaguardando
ovviamente soltanto quelle dei pluridecorati, “pensionati
– i famosi consulenti” i quali, alla stessa stregua dell’olio Fiat, sono buoni
per tutte le stagioni, nonostante costi e disastri.
Di consulenti in Unicredit ne
abbiamo tanti, li abbiamo anche nel nostro territorio, abbiamo Pensionati,
infatti, che pur essendo ormai “dipendenti
Inps” mantengono ruoli ed incarichi anche di vertice nella nostra direzione
Network con compensi stratosferici e con trattamenti di favore,
incidendo in maniera consistente sul
“costo del lavoro”, e svolgendo un lavoro che potrebbero benissimo
svolgere le professionalità presenti in Azienda.
Di questo ovviamente Unicredit non
parla ed anzi rifiuta ogni confronto trasparente, preferendo realizzare risparmi in danno dei
lavoratori, comprimendo i diritti degli stessi, cancellando istituti del
welfare, dando attuazione a progetti di riorganizzazione la cui unica finalità
è la presunta semplificazione organizzativa che invece ha solo determinato
inefficienze, con conseguenze devastanti sui
livelli occupazionali e sulle
riconversioni professionali. Quante
posizioni sono state cancellate in Sicilia, quanti ulteriori lavoratori sono
stati privati dai ruoli e quindi confinati in un limbo di angosce e timori per
il proprio futuro, visto che Ghizzoni da una parte e Micheli dall’altra fanno
riferimento ai licenziamenti economici, previsti dalla riforma sul mercato del
lavoro, come provvedimenti possibili nel settore?
E che dire del “Leasing”? qualcuno ha spiegato ed informato che sta per sparire per colpa delle
scellerate strategie commerciali aziendali? E’ stato forse detto che l’operazione è
prevista per la fine del mese di settembre e che nel frattempo ai Colleghi che
si occupano di quel settore nella piazza di Palermo viene proposto di andare al Contact Center
della Banca Diretta Multicanale, dicendo che è l’unica struttura in grado di
assorbire risorse, perché le altre, tra cui le Agenzie, presentano una
eccedenza di personale? Strano, però, che sempre più spesso le Agenzie restino
chiuse per carenza di personale. Salvo poi rendersi conto che qualcuno,
“baciato dalla fortuna”, viene trasferito anche senza sostituzione, con buona
pace della trasparenza e della credibilità aziendale soprattutto quella relativa alla gestione del
personale della Direzione Network?
Ed ancora, perché nascondere che la
cosiddetta task force del DUG è a tempo
determinato e scomparirà alla prossima primavera con, anche qui, tanti colleghi
da ricollocare? Cosa andranno a fare i
colleghi che prima erano stati trasferiti alla Shared Service Center e che tutt’ora sono in attesa di un ruolo
codificato? E del progetto NEX
riguardante le Filiali quando potremo
sapere qualcosa?
Sapete che sono in fase avanzatissima i lavori degli accorpamenti delle Direzioni Commerciali e delle Direzioni Esecutive? Quante
persone perderanno il ruolo per un’operazione del genere? E di quanto
aumenterà il credit crunch derivante da tali mutamenti organizzativi?
Senza parlare poi delle vessazioni
continue che vengono messe in atto nei confronti dei lavoratori di cui le ferie e le pressioni commerciali
sono gli esempi più evidenti. Su questi due temi , nella nostra Direzione
Esecutiva, le singole Direzioni Commerciali attuano una vera e propria gara
tra chi è più impositivo, vessatorio o intimidatorio nei confronti dei
lavoratori. Si passa dalla supplica di alcuni HR ad inserire anche l’ultima
giornata di ferie non programmata alla minaccia di altri HR di inserire le
ferie di ufficio. Dal consiglio paternalistico di raggiungere questo o quel
risultato al ricatto vero e proprio oppure alla mortificazione di chi non riesce a raggiungere gli
obiettivi.
Di questo stato di cose i Lavoratori
e le OO.SS. si sono stufati !
Prova recente sono state le quasi 700
mail dei lavoratori del Foreign Trade
Centre Global Transaction Banking che, indignati per le congratulazioni di
maniera del Sig. Gabriele Piccini per il lavoro svolto, gli hanno risposto
ribadendo correttamente che quel che contano sono i fatti e non più
le parole: i fatti parlano di un Vap
“scippato” ai lavoratori e dell’assenza totale di riconoscimenti.
Ma questi managers pensano davvero che basti ancora un colpetto sulla spalla per fare contenti i lavoratori? Ringraziamenti di circostanza ma… ,niente
inquadramenti… nessuna trasparenza, nessun rispetto delle professionalità, ed
anzi la pretenziosa richiesta di
rivedere al ribasso le prassi aziendali in merito a pendolarismo, indennità di
cassa, agevolazioni creditizie. La tecnica aziendale di tenere sulla corda o
sui carboni ardenti, attuata ormai da diverso tempo, mostra ora il suo limite,
e la sua ulteriore impercorribilità è dimostrata dalla proclamazione dello
sciopero contro il rifiuto ad erogare il VAP alla sua naturale scadenza che era
giugno 2012.
Tutto questo è sufficiente per dire BASTA
ad una politica aziendale vocata all’approssimazione ed al deprezzamento
della sua principale risorsa, il PERSONALE.
Tutto questo è sufficiente per affermare che lo SCIOPERO di giorno 27 luglio non è solo urgente, ma anche
necessario, per provare a far capire ad un interlocutore sordo ed arrogante che
per le lavoratrici ed i lavoratori di UniCredit Group, la misura è colma.
Palermo, 16 luglio 2012
I Coordinatori Territoriali Unicredit Sicilia
Dircredito – Fabi – Fiba/Cisl - Fisac/Cgil - Sinfub - Ugl Credito – UilCa
I Coordinatori Territoriali Unicredit Sicilia
Dircredito – Fabi – Fiba/Cisl - Fisac/Cgil - Sinfub - Ugl Credito – UilCa

