FONDO DI SOLIDARIETA’: CARMELO CHIARELLI NOMINATO NEL COMITATO AMMINISTRATORE

 Carmelo Chiarelli
E’ con profonda soddisfazione che diamo notizia della recente nomina nel Comitato amministratore del Fondo di Solidarietà del Credito Cooperativo (anche comunemente detto Fondo Esuberi) del nostro Dirigente Sindacale Nazionale, Carmelo Chiarelli, dipendente della Banca del Nisseno Credito Cooperativo. 
Tale nomina e' avvenuta il 30 maggio scorso con Decreto del Ministro del Lavoro, Prof.ssa Elsa Fornero, nell'ambito del provvedimento per la ricostituzione del Comitato amministratore del suddetto Fondo, vista l'avvenuta decadenza di quello precedente. 
In sostanza, il predetto Dicastero ha ritenuto di accogliere l'indicazione dei 5 esperti in materia di lavoro e previdenza sociale (tra cui appunto Carmelo Chiarelli) proposti unitariamente alcuni mesi fa dalle Segreterie Nazionali diDircredito, Fabi, Fiba/CISL, Fisac/CGIL, UGL Credito e UILca. 
La nomina oltre a conferire particolare prestigio a tutta la nostra Organizzazione Sindacale rappresenta motivo di profonda soddisfazione per la scrivente perché e' riuscita, grazie anche alla disponibilità della Segreteria Nazionale della Federazione UGL Credito, a porre  per la prima volta in seno al Fondo di Solidarietà, dopo dieci anni dalla costituzione, un lavoratore del Credito Cooperativo siciliano. 
Si tratta di un risultato importante che attesta l'impegno costante della scrivente nel dare massimo spazio e visibilità alle espressioni, alle istanze ed alle problematiche avvertite dalla categoria della nostra regione. 
Il momento di crisi generale e le difficoltà registrate dalle BCC, anche della Sicilia, nonché le recenti novità derivanti dalla Riforma del mercato del Lavoro, conferiscono al Fondo di Solidarietà un ruolo sempre più strategico e cruciale per l'intero Sistema del Credito Cooperativo. 
Sono noti a tutti infatti i suoi principali ambiti d’intervento: finanziamento di piani formativi correlati a progetti di riorganizzazione/ristrutturazione aziendale; difesa dei livelli occupazionali ed interventi di accompagnamento alla pensione nei processi di esodo del personale. 
Del suo ruolo e delle sue eventuali rinnovate prestazioni saranno chiamate a discutere le Parti Sociali quando (e se) ci sarà la possibilità di riprendere la discussione (per ora interrotta) sul rinnovo del CCNL. 
Poniamo massima fiducia nelle capacità del nostro Dirigente Sindacale Chiarelli e siamo convinti che sapràoperare al meglio nell'interesse di tutti.

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