EQUITALIA: UGL "DIPENDENTI FANNO SOLO IL PROPRIO LAVORO"
"Non possiamo piu' accettare che siano i lavoratori di Equitalia a fare da parafulmine alle inefficienze e alle lacune di uno Stato che non e' in grado di onorare in tempi ragionevoli i debiti con i propri fornitori". Lo afferma il segretario generale dell'Ugl Credito, Fabio Verelli, aggiungendo che "per evitare lo scatenarsi di un'inutile 'guerra tra poveri', e' importante sottolineare che la drammatica escalation dei suicidi degli imprenditori dell'ultimo periodo non e' responsabilita' dei dipendenti di Equitalia, quanto di un Governo
incapace di elaborare una normativa sulla riscossione dei tributi adeguata ai tempi di crisi attuali. I dipendenti del settore della riscossione - prosegue il sindacalista - non fanno altro che il proprio dovere, applicando in un contesto sociale particolarmente disagiato leggi, norme e circolari che non hanno certo scritto loro". "Mai come adesso - conclude il sindacalista - si rendono dunque urgenti misure legislative che permettano ai lavoratori di Equitalia di svolgere il loro lavoro in modo sostenibile per i contribuenti, cercando di venire incontro alle esigenze di aziende in difficolta' che, altrimenti, sarebbero costrette a chiudere".
(ITALPRESS).

