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| Fabio Verelli |
(AGENPARL) - Roma, 15 nov - “Il piano strategico globale 2011-2015, presentato dal Cda di Unicredit, è di fondamentale importanza per il futuro assetto della banca e per le sorti dei suoi dipendenti, soprattutto se verrà confermata, nei fatti, la volontà di rilanciare il gruppo in termini di competitività nello scenario creditizio italiano ed europeo”. Lo dichiara Fabio Verelli, segretario nazionale Ugl Credito, aggiungendo che “siamo disponibili a ragionare sugli esuberi di personale previsti nel piano, purché il tutto venga gestito in forma volontaria ed incentivata, prospettando nel quinquennio anche un progetto volto a garantire nuova occupazione giovanile e, quindi, un vero e proprio ricambio generazionale. L’Ugl, infatti, non accetta in nessun modo il principio di esuberi da costo”. “Chiediamo a gran voce che – conclude il sindacalista - i sacrifici vengano equamente distribuiti con il top management a cui dovrà essere imposto un tetto ragionevole ai premi ed ai benefit”.