APPELLO ALLA NOSTRA COMUNITA’ SINDACALE PER IL NUOVO ANNO
la fine del 2010 ha visto il sovrapporsi di una serie di impegni sindacali che ci hanno reso impossibile programmare adeguatamente una riunione di Consiglio Nazionale, pur in presenza di importanti temi di discussione, comunque in parte affrontati per le vie brevi con molti dei nostri dirigenti.
Resta inteso che, quanto prima, il Consiglio sarà riunito a Roma non solo per analizzare lo scenario e le prospettive di settore, ma pure per approfondire il nuovo regolamento confederale recentemente deliberato dal Comitato.
Unitamente agli altri segretari generali, si è deciso di far partire immediatamente, sin dalla seconda metà di novembre, le commissioni contrattuali per la definizione del testo della piattaforma rivendicativa, anche a causa del tempo perduto, dalla scorsa estate in poi, con l’accordo sulle libertà sindacali e le trattative sul nuovo fondo esuberi di comparto, peraltro ancora non definito.
Inoltre, nel corso dell’ultimo mese, l’attività della federazione nazionale è stata pure incentrata a stimolare il proselitismo sui territori in vista della conta aziendale di dicembre, con soddisfacenti risultati.
Nel frattempo, sempre in questo periodo, si sono concentrati incontri e convegni in ABI e FEDERCASSE, presso la COVIP, nei vari Fondi, presso i gruppi bancari ed Equitalia, unitamente ad una riuscita manifestazione in Molise con la presenza, oltre che mia, del presidente della regione e di quello della provincia di Isernia, di un parlamentare e dei principali quadri federali e confederali molisani; tutte iniziative che hanno, praticamente, oberato di lavoro la nostra segreteria che è stata anche coinvolta in alcune iniziative intraprese dalla confederazione.
Quindi, nel corso del quarto trimestre del 2010, alla vitale azione di sviluppo si è reso necessario abbinare un proficuo lavoro di propaganda e di contrattazione evidenziato sulla scena mediatica con significative citazioni su Il Sole 24Ore ed altri quotidiani, interventi radiofonici, oltrechè una mia intervista, in occasione della manifestazione di Isernia, al TG3 RAI Molise ed altre due emittenti locali.
Impegni importanti, ai quali la classe dirigente del nostro sindacato ha saputo rispondere puntualmente e, ritengo, con professionalità, dimostrando che il penalizzante accordo del 7 luglio scorso non ha scalfito il nostro spirito di lotta e la nostra fede nel sindacalismo, nonostante le difficoltà che stiamo tutti affrontando per riequilibrare il numero dei dirigenti nominati ai nuovi criteri dello stesso accordo.
Ovviamente, non potremo non considerare, ai fini di una opportuna valorizzazione professionale, quei sindacalisti che si impegneranno a rispondere alle aspettative della sigla, alla luce del mutato scenario dei rapporti sindacali ed al conseguente sacrificio, sotto ogni punto di vista, che ne deriva.
Ai primi del 2011, comunque entro il primo trimestre, sicuramente si completerà il lavoro delle commissioni ed inizierà quello delle assemblee per l’approvazione della piattaforma contrattuale, assemblee che ci dovranno vedere protagonisti in tutti i capoluoghi di regione e nelle principali unità produttive, per arrivare, auspicabilmente, all’inizio della prossima estate, alle trattative presso l’associazione dei banchieri finalizzate a stilare il nuovo CCNL.
Pertanto, vi ringrazio per la consueta passione con cui quotidianamente interpretate il ruolo di rappresentanti dei lavoratori, o anche quello di semplici associati, nell’interesse della categoria e della Ugl Credito; vi ringrazio, altresì, per la compattezza di intenti che tutti avete dimostrato in un momento così difficile per il settore, per la situazione economica del Paese e per la nostra organizzazione.
Auguro a voi ed alle vostre famiglie un sereno Natale ed un felice nuovo anno.
Fabio Verelli


