COMUNICATO SINDACALE BDS “Non disturbate il manovratore”

E’ trascorso più di un anno dal momento in cui il BdS è entrato a far parte del Gruppo Unicredit e una cosa, forse solo quella, ormai è certa: non bisogna turbare l’apparente certezza che “tutto va bene”.

Non entreremo nel merito delle tante brutte notizie che, con cadenza quasi quotidiana, interessano, in pieno o di striscio, il “Gruppo”, perché sono problemi a livelli “troppo alti” per noi, ma qualche critica, pur se limitata a cose più terrene, quali alcuni “effetti collaterali” della bomba convergenza, è giusto che si faccia, anche per dare la “sensazione” che il “coma” è, almeno, vigile.

Questa R.S.A., in questa occasione e a mero titolo d’esempio, vuole evidenziare cosa è accaduto, a causa della “convergenza”, ad una tipologia di agevolazioni creditizie indirizzate al personale in servizio, in esodo e in pensione di matrice Banco di Sicilia: i prestiti erogati dalla Cassa di Assistenza.

A far tempo dalla fine del mese di settembre del c.a., cioè in prossimità della convergenza, l’ufficio di Cassa Assistenza ha sospeso, come disposto dall’Azienda, tutte le attività connesse ai prestiti in questione, in via cautelativa.

A partire dalla seconda settimana del mese di ottobre l’Ufficio di C.A. ha tentato di riprendere la normale attività finalizzata all’erogazione di nuovi prestiti, ma nulla ha più funzionato.

Da circa tre mesi la Cassa di Assistenza non riesce ad erogare prestiti;
negli ultimi tre mesi sono stati prodotti alcuni addebiti di rate che non hanno trovato riscontro in una uguale decurtazione del debito;
in questi tre mesi sono comparsi e scomparsi prestiti, more e lettere di sollecito per misteriose rate impagate (i rimborsi sono effettuati con trattenuta sullo stipendio!).

Chi e quando risolverà il problema, non è dato sapere, ma una cosa è certa, non provate a disturbare il manovratore, perché: “TUTTO VA BENE!”.

Palermo 19.12.2008

La R.S.A. Banco di Sicilia Direzione Commerciale Sicilia Occidentale
UGL Credito